24
Feb
09

Cold case…

Un piccolo gioco di parole per il titolo di questo post. Prima di tutto perchè fino alla settimana scorsa la Sicilia ha attraversato quello che, probabilmente, è stato uno degli inverni più freddi e piovosi del decennio. Scusate, ma noi non siamo abituati a neve, grandine e a temperature di 3 gradi centigradi… Secondo perchè un case che non arrivava è stato uno dei motivi per cui è un po’ che non scrivo! Martedì scorso, finalmente, dopo un’attesa di oltre 40 giorni, mi è stato finalmente consegnato il mio nuovo PC, un fiammante quad core con geforce 280gtx, in un soffertissimo ma splendido case Cooler Master. Naturalmente, oltre al preinstallato Windows Vista, male necessario per i videogiochi, ho provveduto subito a installarci Ubuntu 8.10 x86_64 e, devo dire, non me ne sono pentito affatto. Una velocità e una reattività incredibili.

A primo impatto sto Windows Vista non mi è sembrato così terribile come molti lo hanno definito. A parte gli effetti 3D fin troppo palesemente simili a quelli di compiz, l’aspetto generale è generalmente gradevole. In ogni caso non mi è sembrato nulla di nuovo per il resto. Il solito Windows, con la grafica un po’ più colorata, una disposizione dei menu e dei pulsanti che mi ha un po’ spiazzato all’inizio, ma alla quale ci si abitua. L’impressione generale è quella di aver tentato di rendere ancora più semplice e “blindato” l’uso del sistema, Windows va sempre più nella direzione di voler diventare un grasso scatolone nero coi pulsanti colorati. E’ anche vero che il mio uso di Windows si limita a una sorta di “bios” per videogiochi, quando non devo giocare uso linux, ma tant’è…

Passiamo invece alle ultime novità sul fronte amighista. Che sono tante! AmigaOS 4.1 è stato portato sulle schede madri della serie Pegasos, aggiungendo nuovo hardware per far girare il sistema, oltre alla tante volte citata scheda madre Sam440, rendendo altresì possibile la creazione di un sistema dual boot AmigaOS/MorphOS, come vediamo nel seguente filmato.

Per quanto rigarda AROS, invece, la novità più entusiasmante, ed uno degli eventi di maggiore spessore della piattaforma degli ultimi anni, è l’incredibile lavoro che Stanislaw Szymczyk ha fatto sul porting di Origin Web Browser, il miglior browser disponibile attualmente sulla piattaforma Amiga. I risultati sono evidenti nel filmato qui sotto:

Come vedete, siamo di fronte a un browser praticamente completo, anni luce avanti a tutti quelli (per giunta a pagamento) a cui era rimasto fermo amiga, come IBrowse e Aweb. L’unica mancanza è, ovviamente, il plugin flash, ormai necessario per poter godere appieno di una buona parte dei siti web. Ci sono state tante discussioni su aros-exec sulla questione, attualmente io vedo un’ipotesi: portare su Aros le NPAPI, che sono abbastanza semplici, e portare su aros alcuni plugin flash liberi, come gnash per esempio, che però non hanno pieno supporto alle più moderne tecnologie flash. Ma sempre meglio di niente. Gnash, per dirne una, è già sufficiente per la visione dei filmati su youtube.

Un’altra notiziona, che io attendo con impazienza, è quella dell’implementazione del mass-storage usb per Aros, che va avanti a gonfie vele. Non vedo l’ora di poter installare Aros su una SDHC e usarlo sul mio eeepc. Chiudo con un ultimo aggiornamento, ovvero quello di vmwaros, giunto alla release 1.0.2, che include anche i più recenti lavori di Michal Shultz sull’usb mass storage. Per la prossima release, l’instancabile Paolo Besser ha promesso anche l’inserimento di OWB.

Siamo finalmente vicini a un sistema operativo che abbia il minimo necessario per essere utilizzato come sistema per la navigazione, email, chat. Il tutto nel pieno, indimenticabile e irripetibile stile amighista, fatto di immediatezza, semplicità e velocità che, si pensava, appartenessero solo al passato. Forse ci stavamo sbagliando! O almeno, io lo spero.

TAD


3 Risposte to “Cold case…”


  1. febbraio 24, 2009 alle 8:13 PM

    Bentornato tra le mie letture periodiche:)
    Sono reduce dal mio intervento allo SCALE e avrei voluto che la beta fosse uscita il giorno prima del mio intervento per farla vedere al pubblico.

    Il mio dell vostro 1000 non e’ la macchina piu’ aros compatibile del mondo, non sono ancora riuscito a far vedere la rete al vmwaros per esempio, quindi ho dovuto mostrare aros in macchina virtuale, ma ho avuto la mia soddisfazione nel mostrale le slides come pdf attraverso poorpdf:)

    C’erano solo quattro o cinque persone ma meglio cosi’: era il mio primo discorso e un po’ mi sono impappinato…. io ci ho provato e se capita lo faro’ ancora magari anche attrezzato meglio:)

    Ieri ho messo su owb sul mio vmwaros e nonostante la lentezza dell amacchina virtuale l’ho trovato usabilissimo, ai livelli di un firefox, stanislaw ha veramente fatto un ottimo lavoro! Se vuoi provarlo ricordati di aggiornare arosc.library e muimaster.library da una night build recente.

    Simone Bernacchia

  2. 2 The Raptus!
    marzo 12, 2009 alle 2:52 PM

    http://www.appuntidigitali.it/3443/netbook-arm-con-windows-mobile-unoperazione-possibile/

    …SO che ti ricordi di me!
    cmq leggi questo articolo, poi dimi che salto fai quando leggi il primo commento e ti accorgi che non siamo al 1° di Aprile!

    ..Magari!!!

    Scusa l’OT ma sei più raggiungibile in questo modo, poi cancella pure questo (inutile) comento.

    Ciao!

  3. marzo 12, 2009 alle 3:36 PM

    AHAHA!!! 😀

    Commento divertente e triste allo stesso tempo, in fondo sono 15 anni che diciamo “adesso Amiga torna e fa piazza pulita!”… Però leggendo le risposte fa piacere che molti spererebbero che fosse vero…

    Grazie della visita e del commento, certo che mi ricordo! 😉

    TAD


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