L’eeepc di Asus è stato il primo pc con linux preinstallato venduto nei centri commerciali e nei comuni negozi di elettronica consumer, un evento simile ha fatto emergere di colpo l’incredibile pressapochismo (per non dire ignoranza) che regna riguardo a tutto ciò che va leggermente al di fuori dei binari del monopolio. Sarebbe accettabile da parte degli utenti, ma vederlo persino presso chi il pc è preposto a vendertelo (e si suppone sia un minimo competente) è davvero desolante.
Non fraintendetemi, non voglio fare il saputello, non è nel mio stile, ma non stiamo parlando di scrivere la versione del kernel o i singoli componenti della distribuzione, ma semplicemente di scrivere correttamente il nome di un sistema operativo e/o di una distribuzione, cosa che richiederebbe al negoziante appena qualche secondo di lettura dei manuali, anche solo della scatola, per lo meno per scriverlo correttamente nell’etichetta e non fare figure barbine. Invece sembra che sia proprio difficile riuscire a scrivere di linux correttamente!
Avevo già fotografato un primo esempio di errore, su un acer, abbastanza grossolano, ma perdonabile e comunque successivamente corretto.
Ma quello che ho visto ieri supera ogni record:
Sembra molto un errore da correttore ortografico di Word
(sempre parlando del monopolista)
Ciao
Sì potrebbe essere in effetti. Ma non se ne sono accorti? Da lì a metterlo in vetrina ce ne vuole… 😉
TAD
Che figure… -_-
ancora una volta, di fronte alla maccheronica ignoranza mi si lasci ROTFLare….
Curioso che ancora non ho visto la tua opinione sul nuovo port di os4 🙂